Titolo profetico x Lenny Kravitz che dopo il buio totale di "baptism"torna a vedere la luce del successo con un album che invoca appunto la rivoluzione d'amore.E quest'ultimi infatti il tema portante dell'album che lascia da parte il rock duro dei primi lavori di Kravitz x adagiare la sua voce su ritmi lenti e melodici "Good morning","I love the rain" e "I want to go home" ne sono un esempio,la dolcezza di "I'll be waiting" è davvero lodevole cosi come il mix fra melodia e rock di "Love revolution" ottimo singolo di lancio e la tormentata "Back in Vietnam".
La pecca di quest'album è la mancanza di un vero pezzo forte alla "American Woman" infatti le canzoni sono quasi tutte belle ma nessuna spicca davvero e resterà nella memoria x decenni.
Voto:6 1/2