In piena notte, su una nave carica di persone di colore, proprio queste persone attaccano chi dirige la nave, impadronendosene.
Cercheranno di tornare alla loro terra, ma un'altra nave di marinai la scorta in America.
Una volta catturati e messi in prigione, più persone cercano di rivendicarne la proprietà.
Un avvocato, assieme a due antischiavisti difenderanno i negri.
Dovranno trovare un interprete, visto che i primi colloqui con loro non portano a molto.
Trovato l'interprete, riusciranno gli uni a conoscere un po' degli altri.
Si scoprirà poi che sono stati effettivamente catturati dalla loro Africa per essere portati in America come schiavi.
Tratto da una storia vera, il film è tutto un susseguirsi di vicende legali.
Un viaggio attraverso l'America del 1800, quando ancora la schiavitù era praticata abitualmente, attraverso le sottigliezze della legge.
Comunque la regia di Spielberg, racconta la storia facendoti sentire parte della trama, dei personaggi, senza attaccare niente e nessuno.
Il film è passato semi-inosservato al cinema, visto forse il suo successone de "Il mondo perduto - Jurassic Park".
Personalmente credo che il film tocchi e sia punto di riflessione, per chiunque.