Suora confessa: "Trattata come schiava"
La obbligavano a lavorare anche se non poteva per le sue precarie condizioni di salute. E come se non bastasse le facevano pressioni psicologiche di ogni tipo. La confessione shock giunge, inaspettata, da una suora filippina, da tempo ospite di un convento vicino all'ospedale Gemelli di Roma. Come scrive La Repubblica, la religiosa è stata portata in un centro per donne maltrattate e da lì accusa: "Sono stata trattata come una schiava".
I sanitari le stanno facendo anche una visita ginecologica per certificare la verginità. Di sesso la suora non ne ha parlato, ma ha però accusato alcune consorelle, specie le superiore, di averla ripetutamente vessata. "Sono stata costretta ad allontanarmi dal convento perché gravemente ammalata e vittima di maltrattamenti da parte delle mie superiore". "Ora", continua, "ho trovato rifugio in un centro antiviolenza", ha detto la suora, 48 anni, a Roma dal '97.
Le avevano detto che nella capitale avrebbe approfondito gli studi teologici ed avrebbe affrontato lunghi periodi di meditazione. Ed invece, specie negli ultimi tempi, la musica era ben diversa. Secondo il racconto fornito dalla suora alla Procura, che ora ha aperto un'inchiesta, le superiore l'avrebbero costretta a turni di lavoro massacranti e a vessazioni psicologiche, che in un ambiente di lavoro comune sarebbero definite come mobbing.
Ma la suora parla di schiavitù. "Mi hanno anche fatto baciare il pavimento", dice la donna che è riuscita a sfuggire alla costrizione in cui viveva, ma in pessime condizioni di salute. Secondo il racconto, la suora era costretta a lavorare nonostante una forte dermatite che l'aveva colpita alle mani, e che si era trasformata in infezione. Nonostante l'inidicazione dei medici, le superiore del convento, l'avrebbero costretta a continuare a lavorare, cucinare, fare le pulizie con turni massacranti. Poi, sfinita, la suora è stata portata via dal convento da alcune consorelle e successivamente ricoverata in ospedale a seguito di una grave emoraggia. Ora la donna vuole giustizia.
fonte:tgcom.mediaset.it
Titolo: "Violenze e angherie in convento" 
