E’ passato un mese da quando Jericho è stata cancellata per la seconda volta dalla CBS, e sebbene la serie potrebbe passare ad una tv via cavo, sono in molti a temere che Moonlight possa fare la stessa fine di Jericho: un’eventualità che Nina Tassler, presidente della rete, ha ’smentito’, spiegando la differenza che corre tra le due serie.
Intervistata dal The Hollywood Reporter, la Tassler ha spiegato che se anche Moonlight non è ancora stata rinnovata, “la serie vince nella sua fascia di ascolto, e diversamente da Jericho, non è ’serializzata’. Ogni puntata è una ‘presentazione’ a sé, piuttosto che un pilot. Quando è arrivato lo sciopero, stavamo appunto esplorando nuove idee per la mitologia della serie”. La presidente della CBS ha spiegato inoltre che se gli ascolti degli ultimi episodi (di cui vi forniremo alcuni spoiler in uno dei prossimi post) saranno buoni, la serie verrà riconfermata.
Quanto a Jericho, in un’intervista rilasciata lo scorso mese all’iF Magazine i produttori Don Shotz e John Steinberg hanno parlato della seconda ‘fallimentare’ stagione, concordando sul fatto che, a dispetto dalla cancellazione, Jericho continuerà a vivere nel ricordo di milioni di fan. “Penso che nessuno, inclusi produttori e studio, vogliono che Jericho semplicemente sparisca. Siamo in una fase interlocutoria, e siamo fortunati ad avere i fan più appassionati della storia della televisione. Speriamo di essere in grado di continuare a fare Jericho così come i fan lo hanno conosciuto ed amato, perché sarebbe un crimine dargli qualcosa di meno”. “Non importa cosa accadrà nel futuro, ha detto John Steinberg, sono fiero della ‘famiglia’ che abbiamo messo insieme, produttori, attori, sceneggiatori e addetti ai lavori. Cosa più importante, i fan hanno fatto qualcosa che sarà ricordato per sempre, ci è piaciuto e lo abbiamo apprezzato: se questa è la fine, posso conviverci”.
fonte:televisionando.it