La Nasa cerca volontari, che saranno comunque ben pagati, disposti a dormire ininterrottamente per quattro mesi. I candidati selezionati, con il loro non lavorare, aiuteranno l'agenzia spaziale statunitense a studiare gli effetti della mancanza di gravità sul fisico umano. Il servigio, che dormiglioni e pigri cronici non dovranno farsi sfuggire, non sarà comunque privo di qualche sacrificio. Uno studio per aiutare i veri astronauti - Le "cavie" umane passeranno i 120 giorni di riposo in una posizione non proprio comodissima. Chi accetterà si sottoporsi al Bed Rest Study, letteralmente lo studio sul riposo a letto, dovrà stare sdraiato mantenendo i piedi leggermente più in alto della testa. Questo servirà a simulare le lunghe permanenze nello spazio. Gli astronauti, infatti, lamentano spesso problemi alla mancanza di movimento e all'assenza di peso, situazioni ricreabili con l'esperimento annunciato. Comunque sia, non tutti i 120 giorni saranno dedicati al test.
Pagati per dormire e riposare - Nei primi 15 giorni i volontari, che riceveranno per la "non prestazione" 17.000 dollari, equivalenti a circa 11.000 euro, verranno lasciati liberi di muoversi accanto alla propria stanza: un modo come un altro per familiarizzare con l'ambiente e riuscire così a riposare senza stress.
pensierino:
per dormire? è un sogno che si avvera..... allora chi dorme non piglia pesci ma soldi si e tanti.... tanto io odio il pesce..... roonfffffff