A vedere il suo personaggio, un Dr. House sempre sarcastico e cattivello, non si direbbe proprio, ma Hugh Laurie ha a lungo combattuto contro la depressione, fatto rivelato dallo stesso attore nel corso di un’intervista
Secondo quanto ha spiegato Laurie, “la depressione è molto egoista, non ho tentato di fare nulla per combatterla, avevo crisi di panico, ero infelice e preso solamente da me stesso”. Per Laurie, la battaglia contro il male oscuro è cominciata sin da quando era un teenager, ma solo nel 1997 l’attore si è rivolto ad un professionista ed ha accettato, anche su pressione della sua famiglia (la moglie Jo, e i figli Charlie, Bill e Rebecca, di rivolgersi ad un terapista.
“Anche mia mamma soffriva di depressione con sbalzi d’umore, riusciva a lamentarsi di tutto per giorni, settimane, persino mesi interi, e non le importava molto di cercare la felicità“. La depressione, secondo Laurie, lo ha comunque aiutato ad interpretare al meglio il ruolo di Gregory House, ed il grande successo ottenuto grazie alla celebre serie tv lo aiuta a ’sfamare’ la sua tristezza.
E proprio a proposito di successi, non possiamo non parlare del fatto che, puntata dopo puntata di Dr House, Laurie sta spodestando George Clooney dal ruolo di dottore più sexy: un risultato di cui lo stesso attore si stupisce, in primis perché “non ci ho mai pensato, né provato“, e poi perché “benché House sia a suo modo sexy e indubbiamente geniale, è infelice, rude, e non gliene importa niente di quello che pensa la gente: se qualcuno si comportasse come House nella vita reale, conclude Laurie, finirebbe in galera“.
Considerato che solo in Grey’s Anatomy ci sono o c’erano dottori sexy come Isaiah Washington, Eric “McSteamy” Dane, e Patrick “McDreamy” Dempsey, crediamo sia un risultato di tutto rispetto…
fonte:televisionando.it