Norman e Claire Spencer sono una coppia sposata da lungo tempo, la loro figlia è appena andata al college.
Improvvisamente tornano ad avere tutta la casa (nuova!) per loro e tempo per se stessi.
Intanto i nuovi vicini, che sono arrivati da sole tre settimane, hanno l'ennesima lite.
Un giorno, per caso, Claire sente la vicina che piange nel giardino, da dietro lo steccato le chiede se può aiutarla, ma non combina granché.
Da quel momento la porta di casa, quella d'entrata, la trova sempre aperta ogni volta che ci passa davanti.
Claire tenta di dare il benvenuto ai vicini, con la scusa di attaccar bottone con la moglie, ma, in un primo momento non trova nessuno, poi trova il marito, che le dice solamente che non sta bene.
Claire sospetta che il marito abbia ammazzato la moglie, che, oltre alla porta, sente anche rumori in casa.
Cerca in tutti i modi di convincere Norman, ma lui non ci da troppo peso, quando un giorno, ad una festa, scoprono insieme che i due vicini sono vivi, vegeti e felici.
Tutto sembra tornare alla normalità, ma la presenza in casa non tarda a mancare.
Claire scopre che nella sua zona, un anno prima è scomparsa una ragazza e che Norman in qualche modo ha a che fare con la scomparsa.
Il film, diretto da Robert Zemeckis, è stato realizzato nel giro di meno di un anno, mentre Tom Hanks stava perdendo 20 kg sull'isola deserta per "Cast away".
Così, per assicurarsi la stessa troupe che ha realizzato la prima parte di Cast away, nel frattempo ha realizzato questo film.
Ha unito sapientemente "La finestra sul cortile" nella prima parte e "Psyco" nella seconda.
L'interpretazione di Harrison Ford e Michelle Pfeiffer è molto buona.
Per chi ama il genere, personalmente è uno dei miei preferiti.
Pochi gli effetti digitali, ma molto buoni.
La parte audio, non gode di molte scene rumorose, ma sufficienti da fare qualche salto sul divano, specialmente se si possiede un dolby surround.
Titolo: Le verità nascoste 
