Frankie Dunn è un allenatore di boxe, è anziano, ma la sua passione per questo sport lo spinge a continuare a gestire la sua palestra, insieme all'amico Eddie.
Un giorno nella sua palestra entra una ragazza, Maggie, cameriera 31enne, che insegue il sogno di diventare pugile.
Peccato che Frankie non voglia allenare ragazze, solo perché si sente in imbarazzo, ma visto che ha pagato per sei mesi, la lascia fare, invitando Eddie a non incoraggiarla.
Ma Eddie, vedendola spesso in palestra, le da qualche piccola dritta.
Quando il pugile di Frankie lo abbandona per un altro manager, il giorno del 32° compleanno di Maggie, lei è in palestra a festeggiare il compleanno.
Così Frankie va a farci due chiacchiere, scoprendo che la sua vita è stata piuttosto schifosa, di passare la vita a fare la cameriera non ne vuole sapere, ma ha il sogno del pugilato, sarà vecchia per iniziare la carriera, ma è l'unica cosa che la fa star bene.
Frankie, sentendo queste parole e non avendo più nessuno da allenare, la prepara fin quando non trova i contatti giusti.
Una volta trovati il contatto giusto, arriva appena alla fine del primo round, che Frankie va a darle consigli su come andare avanti.
Così arrivano insieme a correre per il titolo nella sua categoria.
Durante il match, la concorrente le tira un pugno scorretto, facendola cadere male, rimanendo paralizzata.
Una volta portata in ospedale, scoprirà che resterà così a vita.
Maggie chiede a Frankie di toglierle la vita.
Dopo essere riuscita a vivere il suo sogno da pugilato, dopo che tanta gente ha fatto il tifo per lei, non è così che vuole passare il resto della sua vita.
Frankie va a chiedere consiglio al prete, che lo esorta dal non compiere il gesto.
Alla fine Frankie decide di avvelenarla.
Film molto toccante, l'ho visto poche volte ma ogni mi lascia con gli occhi lucidi, sembrerà strano ma è così.
Per tre quarti del film, si vede come Maggie ce la metta tutta per inseguire il suo sogno, grazie alla sua testardaggine, ma che alla fine, per colpa di un'altra persona, il suo sogno si trasforma nel peggior incubo.
Nessuno può farci niente, se non chiedere a qualcun altro di farti morire serenamente.
Il cast vanta nomi come Clint Eastwood, Hilary Swank e Morgan Freeman.