Nel 2054, a Washington, da sei anni è in corso un esperimento che consiste nel fermare gli omicidi prima che accadano.
Questo grazie a tre persone dette i "precog", da precognitivi, che riescono a vedere questo tipo di evento, non sbagliando mai.
Il capitano di questa sezione, John Anderton, dopo aver fermato l'ennesimo omicidio, su ordine del suo capo, Lamar Burgess, deve fare una visita guidata all'agente dell'FBI Danny Witwer.
Visto che vogliono far diventare l'esperimento in legge, l'FBI vuole vedere se questo sistema è veramente perfetto, così sembra che Witwer sia la spina nel fianco.
Poco dopo, mentre Anderton sta controllando un futuro omicidio in arrivo, scopre che proprio lui, entro le prossime 36 ore ammazzerà un certo Leo Crow, che nemmeno conosce.
Lui è convinto che sia tutta opera di Witwer, che lo vuole incastrare.
Alla fine scopre che Leo Crow è stato assunto al telefono da uno sconosciuto, che si sarebbe dovuto spacciare per colui che avrebbe ammazzato il figlio di Anderton.
Scopre che Witwer non c'entra e che è stato proprio il suo capo, Burgess, ad incastrarlo, perché avrebbe scoperto come ha messo in piedi il suo esperimento, facendonci una fortuna.
Primo film che vede la collaborazione fra Spielberg e Cruise.
Anche se ambientato nel futuro, rimane comunque molto realistico, tant'è che Spielberg si sia affidato a dei futurologi per avere un futuro credibile in cui ambientare la storia.
Unisce molto bene effetti speciali con uno stile noir dei vecchi film anni quaranta.
A me il film è piaciuto molto.
Titolo: Minority report 
