Nel 2019, dopo che c'è stata una contaminazione a livello globale, i superstiti vengono accolti in un enorme centro di accoglienza.
A quanto pare, solo un'isola non è stata contaminata, così, tramite una lotteria, i fortunati prescelti potranno uscire da questo centro, per ripopolare il pianeta.
Lincoln, un ragazzo molto curioso, sospetta che sia tutta una montatura, ma non sa darsi una risposta.
Un giorno scopre che, i fortunati vincitori, in realtà vengono uccisi.
In altre parole, all'insaputa degli ospiti del centro, questa struttura offre a chi ha parecchi soldi da spendere, di farsi una specie di clone personale, così se un giorno dovesse avere problemi di fegato o altro, lo si prende "in prestito" dal clone... peccato che "gli originali" sappiano solo che i loro cloni rimangono sempre in stato vegetativo.
Ai cloni rinchiusi nel centro viene data la falsa speranza di uscire da lì che un giorno raggiungono l'isola.
Così Lincoln, scoperto l'inganno, riesce ad avvertire la sua migliore amica, Jordan, poco prima che anche lei vada sull'isola e scappare.
Secondo è uno dei migliori film di Michael Bay, visto che tratta un tema abbastanza delicato come la clonazione per "scopi terapeutici" unendo anche belle scene d'azione.
Belle le scenografie, la fotografia ed il montaggio. Ho apprezzato anche la colonna sonora.
Per chi un home theater, lo potrà mettere a dura prova.
Titolo: The island 
