L'annuncio del passaggio della serie dal canale a pagamento Showtime alle frequenze generaliste di CBS, ha creato qualche polemica, tanto che un'associazione di genitori chiede il suo annullamento.
"Dexter" andrà in onda su CBS a partire dal prossimo 17 febbraio. Come sappiamo, la decisione è stata presa a seguito dello sciopero degli sceneggiatori: considerata la carenza di materiale inedito, il network ha pensato di usare una serie di grande successo, ma vista finora solo dal pubblico di nicchia della pay tv.
Il Parents Television Council, associazione non-profit formata da genitori di area conservatrice, non è però d'accordo con questa politica, e ha chiesto formalmente a CBS di rinunciare ai suoi propositi. In una dichiarazione rilasciata alla stampa, il gruppo sostiene che "Dexter" è "una serie violenta con un eroe serial killer". In pratica, si ritiene che il telefilm non sia adatto a un pubblico vasto come quello della tv generalista, che comprende molti bambini spesso parcheggiati davanti allo schermo.
Non è la prima volta che il Parents Television Council (fondato nel 1995) insorge contro questa o quella serie. In passato è già successo con "Nip/Tuck", altro show di forte impatto visivo e tematiche molto adulte.
fonte:yahoonotizie