21° e (almeno per ora) film di Bond, è ispirato al primo romanzo del vero creatore di 007 Ian Fleming, Casinò Royale, appunto.
Come si capisce già dall'inizio del film, che è in bianco e nero per i primi minuti, 007 deve guadagnarsi il doppio zero, ovvero uccidere due persone.
007 dovrà poi scoprire quali saranno i piani del misterioso LeChiffre, che finanzia praticamente il terrorismo, sfidandolo ad una mega-partita a Poker.
Allora, l'idea di base del film non è male, una volta tanto si vede Bond che si deve guadagnare, all'inizio del film, il doppio zero, e poi lo si vede alla sua prima missione.
Però in cosa hanno sbagliato vi chiederete voi? è la sua prima missione, quindi, visto che il personaggio è nato dalle mani del sig. Fleming negli anni 50 e portato sugli schermi nel 1962, non vi sembra un po' un paradosso vederlo usare la tecnologia odierna?
Poi, l'inseguimento iniziale nel cantiere in costruzione, mi chiedo se gli autori de "Ai confini della realtà" non vogliano acquistare quei minuti di film, perché proprio di confini della realtà si tratta.
Bond che insegue un bombarolo fino in cima ad una gru, vederlo che si pesta sul braccio di questa gru, per poi saltare sul braccio della gru che è vicina, e questo è solo l'inizio!!!
Altra scena da "ai confini della realtà" è quella in aeroporto.
Alcune cose però almeno le han prese, per esempio che è un Bond dal grilletto facile rispetto agli altri Bond, dove almeno provava ad avere un po' di stile, nononstante facesse cose ai confini della realtà.
Comunque, ogni film di Bond ha molte aspettative da accontentare, e non sempre ci riesce.
Una cosa però credo vada detta, ne han fatti 21 e sembra ce ne siano in programma altri due, almeno i produttori possono vantarsi di avere la serie cinematografica più lunga al mondo.
In fondo, se spendono milioni per produrre un film ed incassano miliardi se ne vedranno molti altri.
Devo ammettere in parte la mia colpa, Bond m'ha un po' stufato, se continuo a vederli è solo per le musiche, i famosi titoli di testa e le scenografie, in questi tre campi riconosco che son tutti i belli, peccato che la storia non sempre soddisfi.
Parlando del dvd, il video è spettacolare dall'inizio alla fine, persino nelle scene più buie.
L'audio è sempre ben incisivo e pulito, per esempio quando crolla il palazzo a Venezia.
Gli extra sono più che soddisfacenti.