Prima della messa in onda sulla CBS dell’episodio 2×03, intitolato “Jennings and Rall”, la produttrice di Jericho, Carol Barbee, intervenendo al WonderCon di San Francisco (e anche al Comic Book and Science Fiction Convention di San Francisco), lo aveva detto: “Gli ascolti della prossima puntata (ossia quella trasmessa martedì, ndr) saranno decisivi per la sorte di Jericho, con la CBS che deciderà se prolungare o meno questa seconda stagione”.
I fan, che erano pochini, hanno comunque dato ascolto alla Barbee: il terzo episodio ha raccolto infatti 6.9 milioni di telespettatori, un + 7,7% rispetto all’episodio della settimana precedente, e un 2.9 % rispetto alla premiere della seconda stagione. Numeri buoni, ma non eccezionali, come riconosciuto dalla stessa Barbee sempre al WonderCon: “I nostri numeri sono buoni, ma non grandi. La nostra fascia demografica è molto buona, e di questo siamo contenti. Ma vedremo: se gli ascolti si alzano, sarà una settimana buona, ma se rimarranno uguali o caleranno ancora, penso che dovremo aspettare e vedere cosa sarà di noi: certo, manderanno in onda tutti e sette gli episodi, ma certamente non si sentiranno di produrne altri“. Il destino della serie è tutt’ora in certo: rimangono ancora da trasmettere episodi completamente inediti (i primi tre erano stati diffusi su internet, ndr), ma secondo molti blog americani gli ascolti si sono alzati troppo poco e troppo tardi (senza contare che la rete è stata superata negli ascolti dalle repliche di NCIS e da un nuovo episodio del Grande Fratello americano), con la CBS che recentemente ha dato il via libera a tre nuovi pilot di altrettante serie drammatiche. Per sapere quale destino attenda Jericho, comunque, non bisognerà aspettare molto: al massimo la prossima settimana, la CBS comunicherà infatti le sue decisioni.
Fonte: Televisionando
Titolo: Jericho, salgono gli ascolti ma la serie è ancora in forse 
