Dopo averci choccato la scorsa settimana grazie alla notizia della resurrezione della dottoressa Sara Tancredi (l’attrice Sarah Wayne Callies, ndr), che si supponeva essere morta nel corso della terza stagione, il produttore di Prison Break, Matt Olmstead, ha rivelato maggiori particolari sul ritorno della dottoressa…vediamoli. (Attenzione, seguono spoiler)
Come già avevamo immaginato, la “morte” della Callies era dovuta a motivi contrattuali, ma a quanto pare le due parti hanno trovato un accordo: “Sapete come funzionano queste cose, c’è stata un offerta, poi abbiamo parlato di come il personaggio di Sara sarebbe tornato e quale ruolo avrebbe avuto e…beh, ha accettato l’offerta, perché quello che abbiamo in mente è una cosa veramente creativa”. Ad oggi non sappiamo molto di come l’attrice tornerà, quello che è certo è che la testa dentro la scatola non era quella di Sara…e che nessuno dei protagonisti di Prison Break ha parlato pubblicamente del suo ritorno: “Wentworth è all’estero per promuovere la serie (recentemente è stato anche in Italia, a Milano, ndr), ma gli ho mandato un’email e sebbene non mi abbia ancora risposto sono sicuro che è veramente eccitato del ritorno di Sarah”, ha assicurato Olmstead. Nell’intervista il produttore ha parlato anche del finale della terza stagione, quando Michael vuole vendetta per la morte della sua fidanzata: almeno nelle prime puntate, lo storyline continuerà ad essere quello vendicativo, per buone ragioni: “Lo sciopero ci ha impedito di raccontare un sacco di cose nella terza stagione, e per la quarta stagione ci hanno chiesto di andare direttamente al punto, invece di ripartire come abbiamo fatto nelle altre tre stagioni subito dopo la conclusione della precedente”. Nella quarta stagione, comunque, rivedremo la love story tra i due attori: “Tra loro, ha concluso Olmstead, non ci sono barriere fisiche, ma saranno un po’ impacciati quando si rivedranno e dovranno trovare un po’ di intimità”.
fonte:televisionando.it
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