Olivia Wilde si è aggregata al cast di
Dr House nel 2007, interpretando una dei quaranta candidati di House,
una dottoressa di nome Thirteen, Tredici, che pare lavorerà a stretto contatto con il nostro burbero dottore. Dopo 11 episodi, la Wilde è stata scritturata come regular, e
come già avvenuto altre volte, ha parlato della serie e di come ha ottenuto il suo ruolo.
Proprio come il suo personaggio, e
come avevamo già scritto,
l’attrice ha realmente ‘combattuto’ assieme agli altri personaggi, per ottenere un posto sia ‘finto’ come dottoressa,
sia vero, come regular della serie: lei e gli altri non erano infatti sicuri della selezione: “
Avevamo, ha detto la Wilde,
contratti differenti: sapevamo che saremmo apparsi per un determinato numero di episodi, ma non sapevamo se oltre a quelli ne avremmo fatti altri. Ad un certo punto aspettavamo solo la sceneggiatura per sapere chi se ne sarebbe andato e chi no, l’ambiente si era fatto interessante, ma quello che conta è che nessuno ha preso l’esclusione in modo negativo, l’unica cosa per smorzare la tensione era di scherzare continuamente”. Per l’attrice, la ’selezione’ è stata una cosa “fantastica”, perché l’ha spinta a mettersi alla prova e a non prendere niente per garantito: “
Sentivamo di essere costantemente messi alla prova, ha concluso infatti la Wilde,
e questo significa che abbiamo tutti lavorato più duramente di quanto avremmo fatto altrimenti“. Quanto ad House, la
serie è ripresa ieri sera in America sulla
Fox con l’episodio
“No More Mr. Nice Guy”, in cui House decide di curare un paziente che secondo lui è troppo ‘carino’ (nel senso di gentile) per stare veramente bene. Sul piano personale, il dottore e Amber (
la ’stronza tagliagole’, Anne Dudek) si contendono le attenzioni di Wilson (Robert Sean Leonard; ricordiamo che Amber
è ritornata nella serie come nuova ‘fiamma’ di Wilson).
Quanto al vecchio team di House, in
un’intervista al Chicago Tribune
David Shore, il creatore della serie,
ha parlato ’sibillinamente’ del poco tempo trascorso sullo schermo da Jennifer Morrison (Allison Cameron) e Jesse Spencer (Robert Chase): “Si vedono di meno piuttosto a quanto eravamo abituati, ha detto Shore, ma quello che fanno gli dà un peso maggiore.
Farli apparire di più e/o riportarli nel team di House? Vi dirò qualcosa che non piacerà ai fan, ma
quando uno fa uno show deve fare attenzione: la gente pensa che vogliano qualcosa, e loro vogliono qualcosa, ma non è qualcosa di cui hanno bisogno, né di cui ha bisogno lo show“.
fonte:televisionando.it
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