Cassazione:"Se tradisce marito in casa"
Merita di perdere tutti i beni e le proprietà donate dal marito la moglie che tradisce, portando nella casa coniugale l'amante e avendo qui un rapporto. L'avvertimento viene dalla Cassazione che ha confermato una "revocazione per ingratitudine" in Appello. Per la Suprema Corte l'ingiuria non era tanto di infedeltà quanto l'atteggiamento adottato, "menzognero e irriguardoso" verso il marito.
La sentenza dell Alta corte fa riferimento a un caso di acclarata infedeltà, scoperta nel 1975: allora la donna aveva 36 anni e aveva 3 figli. Tradiva il marito con un ventitreenne e "si univa a lui" nella casa coniugale. Situazione durata diversi anni prima che la donna si decidesse ad abbandonare la famiglia e a convivere con il nuovo compagno.
Ad avviso della Cassazione correttamente i giudici dell'appello hanno ritenuto che 'costituiva ingiuria grave non tanto l'infedeltà coniugale quanto l'atteggiamento complessivamente adottato, menzognero e irriguardoso verso il marito, all'insaputa del quale la "fedifraga" si univa con l'amante nell'abitazione coniugale'
fonte:tgcom.mediaset.it