Nel 3000 A.C. il Re Scorpione era a capo di una sanguinaria guerra durata sette anni, quando finalmente subisce la prima sconfitta.
Costretto a scappare nel deserto, tutti i suoi soldati muoiono sotto il sole cocente, finché rimane solo lui.
Così, per farsi risparmiare la vita, fa un patto col Dio Anubis, in cambio di sconfiggere il suo ultimo nemico, gli avrebbe donato la sua anima, così fu.
Negli anni 30, dieci anni dopo gli avvenimenti del primo film, i due protagonisti del film sono sposati ed hanno un figlio.
Sono dentro una piramide a cercare del bracciale che il Re Scorpione indossava.
Riescono a trovarlo e tornare a casa, a Londra.
Intanto, proprio a Londra, dei fedeli del vecchio Imhotep, lo resuscitano, visto che è l'anno dello Scorpione, intendono che sia lui a sconfiggerlo, così l'armata del Re sarà a loro disposizione.
Quando scoprono che il bracciale ce l'hanno loro, rapiranno loro figlio per finire il loro piano.
I due genitori si mettono a cercare il figlio, per salvare lui ed il mondo... nuovamente.
Il film, secondo me, a parte gli effetti speciali, perde un po' della simpatia che c'era nel primo, soprattutto dei personaggi, visto che già sappiamo chi sono, a parte qualche nuova entrata.
Non manca qualche simpatica gag, però sotto sotto sembra essere la prima minestra riscaldata ancora, giusto per guadagnarci sopra ancora qualcosa.