Meg Altman, ha appena affrontato un divorzio e sta cercando casa con la figlia Sarah a Manhattan.
Trovano una vecchia casa davvero spaziosa, con una particolarità.
All'interno c'è una "stanza del panico", in caso di i ladri facciano visita, ci si può rinchiudere lì dentro.
La stanza è dotata di pareti d'acciaio, porta compresa, linea telefonica indipendente (non si sa mai che i ladri ti taglino il telefono principale) per chiamare la polizia e telecamere a circuito chiuso, per controllare le diverse stanze della casa.
Proprio durante la prima notte, tre ladri entrano in casa per fare una rapina, loro credono che la casa dovrebbe essere vuota per un'altra settimana, ma hanno l'intoppo che è già occupata.
Appena Meg si accorge della sgradevole visita, sveglia Sarah e si chiudono nella stanza.
Tramite un citofono, riescono a capire cosa cercano i ladri, il bottino è proprio nella stanza! I ladri vogliono entrare, rubare ed andarsene ma loro non ci stanno.
Non vi racconto come finisce, vi dico solo che ci sono un paio di colpi di scena.
Buon film diretto da David Fincher con Jodie Foster.
Il film riesce a tenere una buona tensione per tutta la sua durata.
Una paio di cose da notare sono il montaggio del film e l'uso di alcuni effetti speciali in alcune scene.