Afghanistan, ragazza era stata stuprata
Una ragazzina dell'Afghanistan centrale, rimasta incita dopo uno stupro, è stata ricoverata in ospedale in gravi condizioni per essere stata sottoposta a un aborto improvvisato dalla madre e dal fratello: le hanno aperto il ventre per asportarle il feto di cinque mesi. Nella società afghana è considerato un grave disonore per una donna e per la sua famiglia restare incinta fuori dal matrimonio. Lo stupratore, nel frattempo, è stato arrestato.
Il fatto è avvenuto nella provincia di Bamiyan, nell'Afghanistan centrale, come ha riferito il governatore, signora Habiba Sarabi. La giovane aveva tenuto nascosta la sua gravidanza, ma quando i genitori, due contadini, alla fine l'hanno scoperta hanno deciso di risolvere il caso tra le mura domestiche.
"Quando due giorni fa in famiglia si è venuti a conoscenza dello scandalo, la madre e il fratello hanno legato la ragazza per le mani e per i piedi, l'hanno trascinata nella stalla, le hanno aperto il ventre con una lama e hanno tirato via il feto", ha raccontato la signora Sarabi. La ferita è stata quindi ricucita con un ago utilizzato per chiudere i sacchi della farina.
Nel giro di poche ore si è però manifestata una grave infezione e la giovane è stata trasportata in ospedale dove ora sta meglio, anche se le sue condizioni restano gravi.
fonte:tgcom.mediaset.it