La scorsa stagione Heroes ha “deluso” pubblico e critica, tanto da costrigere il creatore della serie, Tim Kring, a scusarsi, ma secondo Adrian Pasdar/Nathan Petrelli, la prossima stagione (la terza) sarà tutta un’altra cosa. (Attenzione, seguono spoiler)
“La season tre (qui un video promo e qui alcune anticipazioni di Tim Kring) promette di essere veramente interessante, ma soprattutto sarà interessante vedere se loro (si suppone la NBC e i creatori, ndr) hanno imparato la lezione, e saranno capaci di raccontare le storie che vogliono senza perdere l’audience”, ha detto l’attore in un’intervista a Entertainment Weekly. “Perché alla fine della fiera, lo scopo è avere quante più persone che guardano lo show”. E anche se l’idillio tra i fan e gli sceneggiatori è finito prima del previsto, con i primi che accusano i secondi di aver reso lo storyline “complesso e poco propenso alle spiegazioni”, Pasdar spiega che “Heroes non è tv stupida, non è un reality. E’ complesso perché ci sono molti ’strati’, e Tim (Kring, ndr), non è uno che non prende rischi, come ha dimostrato nella seconda stagione”. Il “futuro” dello show non è la sola cosa in discussione: nel finale della season 2, infatti, il personaggio di Pasdar è stato colpito da un proiettile durante una conferenza stampa, lasciando i fan a domandarsi se l’attore tornera o meno: non che lui rimanga comunque con le mani in mano, visto che il quarantaduenne Pasdar ha molti progetti da portare avanti: Atlanta, il musical da lui co-sceneggiato e co-diretto è attualmente in scena a Los Angeles, e come ha spiegato lui stesso “Il musical è qualcosa che ho sempre voluto fare, ma non ne avevo mai avuto l’opportunità”. Inoltre, Adrian e consorte (la Dixie Chicks Natalie Maines, stanno sviluppato una serie per la Nick, Jr (il canale per bambini della Nickelodeon): “E’ la storia di un maiale e di un bulldog che diventano amici, basata su una storia vera che è successa nel nostro ranch in Texas, ha spiegato ancora l’attore. Abbiamo ereditato il maiale quando abbiamo comprato il ranch, mentre il bulldog era già nostro: metterli insieme era come il diavolo e l’acqua santa, ma siccome sono diventati amici, abbiamo deciso di farci una serie per bambini riguardo le ‘Fantastiche avventure di Stella e Ralph”, ha concluso Pasdar.
FONTE:TELEVISIONANDO.IT