Nell'oceano si è sparsa la voce di un mostro che distrugga a vista qualsiasi nave.
Uno scienziato, seguito dal suo assistente, vorrebbe far ritorno a Parigi, ma purtroppo nessuna nave è disposta a partire, tranne una, quella del governo americano, che vorrebbe screditare tutte queste voci sul mostro.
Dopo un paio di mesi passate a perlustrare il mare e nessuna traccia di questo mostro le ricerche vengono abbandonate.
E proprio in questo momento, quasi per coincidenza, sbuca il mostro e affonda la nave, si salveranno solo tre persone, lo scienziato, l'assistente ed uno dell'equipaggio (Kirk Douglas!).
Dopo aver passato un po' di tempo in mare aggrappati ad una trave, trovano il mostro, e s'accorgono ben subito che si tratta di un'imbarcazione molto all'avanguardia tecnologicamente.
Poco dopo vengono raggiunti dall'equipaggio e dal comandante, che verranno presi come "ospiti" sul Nautilus, così si chiamerà il mostro d'ora in poi...
Da qui faranno un interessante viaggio attraverso gli abissi.
Il film è abbastanza datato, 1954, però si lascia ancora guardare.
Nel cast, oltre a Kirk Douglas, c'è anche James Mason nel ruolo del capitano Nemo e Peter Lorre.
Gli effetti speciali, non sono perfetti come quelli d'oggi, però si può vedere l'impegno nelle varie scene, fatte al tempo
Titolo: 20.000 leghe sotto i mari 
