Bond numero 20 uscito nel 40° anniversario dalla prima uscita cinematografica di 007.
In questo film, Bond dovrà vedersela con un coreano che vuole separare le due Coree grazie ad un "satellite" di sua invenzione...
Questo film deve il suo successo grazie al fatto "20° film / 40° anniversario", ricordo che quand'è uscita è stata fatta molta pubblicità su questo.
Come al solito non porta niente di nuovo, a parte che dal quinto film di Bond in poi sembra quasi di vedere ogni volta una puntata de "Ai confini della realtà", e vedersi un episodio di questi magari sarebbe meglio di molti film di Bond.
Al solito si salvano le scene con Q, sempre state divertenti, e sempre lo saranno.
Questo è il primo film dove John Cleese prende posto al leggendario Desmond Llewlyn (non chiedetemi come si pronunci, non so nemmeno se l'ho scritto giusto!) nella parte di Q.
Per quel che riguarda il dvd, c'è un secondo disco molto ricco di dietro le quinte.
Il video del film è a dir poco ottimo, sempre molto pulito.
La traccia audio sempre molto potente, specialmente nelle (numerose) esplosioni, e pulita nei dialoghi.
Titolo: 007 La morte può attendere 
